Modello 730/2022 per la dichiarazione dei redditi 2021: ecco le novità

  • Avatarby naxa
  • Apr 22, 2022
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Lo scorso 14 gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il Modello 730/2022 per la dichiarazione dei redditi 2021 di lavoratori dipendenti e pensionati mediante l’assistenza del proprio datore di lavoro o ente previdenziale, di un CAF (Centro di Assistenza Fiscale) o di un professionista abilitato come il dottore commercialista o il consulente del lavoro. Ricordiamo che, come sempre, è possibile anche presentare direttamente la dichiarazione dei redditi senza il supporto di alcun intermediario, utilizzando il modello precompilato.

In questa pratica guida, ci proponiamo di offrire tutte le informazioni utili relative al Modello 730/2022 e a illustrarne le principali novità.

Chi può presentare il Modello 730/2022

Il Modello 730/2022 per la dichiarazione dei redditi 2021 può essere presentato dai contribuenti che hanno percepito:

  • Redditi di lavoro dipendente
  • Pensione e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (come i contratti a progetto)
  • Redditi da terreni e fabbricati
  • Redditi di capitale
  • Redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA

I soggetti a cui il Modello 730/2022 è destinato sono quindi i seguenti:

  • Titolari di reddito di lavoro dipendente o di pensione, inclusi i lavoratori italiani che operano all’estero e per i quali il reddito è determinato sulla base della retribuzione convenzionale definita attualmente dal Decreto Ministeriale
  • Contribuenti che percepiscono indennità sostitutive del reddito di lavoro dipendente
  • Soci di cooperative di produzione e lavoro, servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca
  • Sacerdoti della Chiesa cattolica
  • Persone impegnate in lavori socialmente utili
  • Lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato (se il contratto dura almeno dal mese di presentazione della dichiarazione al terzo mese successivo e si conoscono i dati del sostituto responsabile del conguaglio)
  • Personale scolastico con contratto di lavoro a tempo determinato
  • Produttori agricoli esonerati dalla presentazione del Modello 770, IRAP e IVA

È inoltre importante ricordare che il Modello 730/2022 può essere utilizzato anche dagli eredi per la presentazione della dichiarazione dei redditi 2021 per conto di individui deceduti nel 2021 o entro il 30 settembre 2022 e dotati dei necessari requisiti. In questo caso, il modello 730 dovrà essere presentato telematicamente all’Agenzia delle Entrate, al CAF o al professionista abilitato.

Per quanto riguarda invece i soggetti senza sostituto d’imposta, ovvero titolari di alcuni redditi di lavoro dipendente e assimilati in assenza di un sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio, anch’essi possono utilizzare il Modello 730/2022 e la relativa scheda ai fini della destinazione del 2,5 e 8 per mille.

In questo caso, l’eventuale credito emergente dalla dichiarazione sarà rimborsato direttamente dall’Agenzia delle Entrate mediante:

  • Bonifico bancario o postale (solo nel caso in cui il contribuente abbia comunicato le proprie coordinate bancarie all’Agenzia)
  • Titoli di credito emessi da Poste Italiane negli altri casi.

Laddove invece dalle dichiarazioni dovesse emergere un debito, il soggetto che presta assistenza fiscale dovrà trasmettere telematicamente la delega di versamento entro il decimo giorno precedente la scadenza del termine di pagamento. I versamenti verranno eseguiti tramite F24 entro gli stessi termini previsti in caso di presentazione del Modello Redditi PF.

Chi è escluso dalla presentazione del Modello 730/2022 per la dichiarazione dei redditi 2021

I soggetti esclusi dalla presentazione del Modello 730/2022 – obbligati quindi a presentare il Modello Redditi 2022 PF – comprendono coloro che, nel 2021, hanno percepito:

  • Redditi derivanti da produzione di agroenergie
  • Redditi d’impresa anche in forma di partecipazione
  • Redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA
  • Soci del cooperative artigiane
  • Redditi diversi non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5
  • Plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate e non qualificate, o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società, imprese o enti residenti o localizzati in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati
  • Redditi provenienti da trust in qualità di beneficiario

Esclusi dalla presentazione del Modello 730/2022 sono anche coloro che nel 2021 o 2022 non sono residenti in Italia; che devono presentare anche una dichiarazione IVA, IRAP o Modello 770, e che utilizzano crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero diversi da quelli di cui al rigo G4.

Inoltre, rientrano nella casistica di esclusione coloro che devono compilare il prospetto degli aiuti di Stato; chi destina a locazione più di quattro appartamenti; chi, nel 2021, ha percepito redditi da pensione erogati da soggetti esteri; persone fisiche che trasferiscono in Italia la propria residenza in uno dei Comuni appartenenti al territorio del Mezzogiorno con popolazione non superiore ai 20.000 abitanti.

Ricordiamo che anche i soggetti esonerati, elencati in dettaglio nella sezione 4 della guida resa nota dall’Agenzia delle Entrate, potranno comunque presentare il Modello 730/2022 relativo ai redditi del 2021 laddove lo ritenessero opportuno.

Il Modello 730/2022 precompilato

Il Modello 730/2022 precompilato sarà messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, direttamente sul proprio sito web, a partire dal 23 maggio 2022.

La predisposizione del modello 730 include i dati contenuti nella Certificazione Unica inviata all’Agenzia delle Entrate dai sostituti d’imposta, gli oneri deducibili o detraibili e i rimborsi ad essa comunicati, informazioni presenti nella precedente dichiarazione dei redditi e dati presenti nell’anagrafe tributaria, quali ad esempio le informazioni contenute nelle banche dati immobiliari.

Si potrà accedere al Modello 730/2022 precompilato utilizzando la carta d’identità elettronica, un’identità SPID oppure la propria Carta Nazionale del Servizi ed effettuare le seguenti operazioni:

  • Visualizzazione e stampa del modello
  • Accettazione
  • Modifica, anche con integrazione, dei dati contenuti della dichiarazione dei redditi
  • Invio
  • Versamento delle somme eventualmente dovute tramite Modello F24 già compilato con i dati relativi al pagamento da eseguire e addebito su conto corrente bancario o postale
  • Indicazione delle coordinate del conto corrente bancario o postale su cui accreditare eventuali rimborsi
  • Consultazione delle comunicazioni, ricevute e dichiarazioni presentate
  • Consultazione dell’elenco dei soggetti delegati a cui è resa disponibile la dichiarazione 730 precompilata

Il termine di presentazione del Modello 730/2022 è fissato al 30 settembre, con scadenze intermedie legate al momento della consegna della dichiarazione al CAF o al sostituto d’imposta. Per quanto riguarda più specificamente il Modello 730/2022 da presentare a questi ultimi, la consegna dovrà avvenire tassativamente entro le seguenti scadenze:

  • 15 giugno 2022 per le dichiarazioni presentata dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto entro il 31 maggio 2022
  • 29 giugno 2022 per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 1° al 20 giugno 2022
  • 23 luglio 2022 per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 21 giugno al 15 luglio 2022
  • 15 settembre 2022 per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 26 luglio al 31 agosto 2022
  • 30 settembre 2022 per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 1° al 30 settembre 2022

In caso di presentazione diretta da parte del contribuente, la data da rispettare sarà nuovamente quella del 30 settembre 2022.

Le novità del Modello 730/2022 per la dichiarazione dei redditi 2021

Vediamo infine in modo più specifico le principali novità che caratterizzano il Modello 730/2022 per la dichiarazione dei redditi 2021.

  • Quadro C – Redditi di lavoro dipendente e assimilati: l’importo annuale del trattamento integrativo e dell’ulteriore detrazione è aumentato a 1.200 euro; si denota inoltre un innalzamento a 609,50 euro dell’importo della detrazione spettante agli appartenenti al comparto sicurezza (D.P.C.M. 27 ottobre 2021).
  • Quadri B e D – Altri redditi: dall’anno 2021, il regime delle locazioni brevi è applicabile solo ai contribuenti che destinano a locazione non più di quattro immobili.
  • Quadro E – Oneri e spese: il limite massimo delle spese veterinarie detraibili è stato innalzato a 550 euro; è stata introdotta una detrazione del 19% delle spese di iscrizione ai conservatori, agli AFAM, alle scuole di musica e ai cori fino a un importo non superiore a 1000 euro per ciascun ragazzo (solo se il reddito complessivo non supera i 36.000 euro); sono previsti nuovi limiti di spesa per gli interventi di installazione delle colonnine di ricarica iniziati nel 2021; è stato innalzato a 16.000 euro il limite delle spese per il Bonus Mobili; è possibile fruire dell’aliquota maggiorata del 110% (Superbonus) per le spese legate all’abbattimento delle barriere architettoniche sostenute nell’ambito degli interventi Sismabonus ed Econbonus. È inoltre possibile fruire della detrazione prevista per il recupero del patrimonio edilizio anche per le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione.
  • Quadro G – Crediti d’imposta: per quanto riguarda l’acquisto della prima casa assoggettato a IVA, è possibile fruire del credito d’imposta maturato dagli under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro. Infine, è fruibile in dichiarazione dei redditi anche il credito d’imposta per i depuratori di acqua e riduzione consumo di contenitori in plastica, ossia il cosiddetto Bonus acqua potabile.
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